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Bineuralgin 60 compresse – Biogroup
- Disponibilità: Disponibile
- Marca: Biogroup Srl
- Codice Prodotto: Bineuralgin 60 compresse – Biogroup
- Prodotto visto: 3990
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19,50€
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Bineuralgin 60 compresse – Biogroup
Bineuralgin 60 compresse – Biogroup è un Integratore alimentare a base di estratti vegetali associati e combinati in giusta proporzione utile per il fisiologico benessere dell’apparato osteoneuromuscolare.
Nevralgie, nevriti, polinevriti su base meccanica, artrosica, artritica, tossica, metabolica e virale.
Ingredienti: Boswellia (Boswellia serrata Roxb.) resinoide E.S. tit. 65% in acido boswellico, MSM MetilSulfonilMetano, Acido alfa-lipoico.
Tenore degli integratori caratterizzanti Valori medi per dose giornaliera pari a 2 cpr
Componenti Per 2 cpr
Boswellia E.S. 65% 400 mg
Apporto di acido boswellico 260 mg
Acido alfa lipoico 400 mg
MetilSulfonilMetano 300 mg
Indicazioni per componenti:
Incenso francese (Boswellia carteri Birdw.) resinoide Arbusto o piccolo albero appartenente alla stessa famiglia degli alberi che producono mirra, è l’essudato della corteccia che si raccoglie mediante delle incisioni su quest’ultima; il liquido che ne fuoriesce si solidifica sui rami o cade sul terreno in gocce o in masse. È originaria della regione del Mar Rosso ma cresce anche nell’Africa Nord-Orientale. I suoi principi attivi sono caratterizzati da: 60-70% di resina composta di acido 3-acetil-ß-boswellico e acido ?-boswellico; olio volatile; bassorino, sostanze amare, composti ossigenati. È da millenni usata nella tradizione indiana, dove è chiamata Salai guggal, con vasta gamma d’impieghi. La sperimentazione di laboratorio ed i numerosi studi condotti nell’arco degli ultimi venti anni ne hanno convalidato l’uso come efficace antinfiammatorio; ultimamente viene studiata la sua azione nel campo delle epatopatie, nella colite ulcerosa e per alcune forme tumorali. La Boswellia svolge azione antinfiammatoria inibendo la sintesi delle lipossigenasi (sostanze proinfiammatorie), diminuisce l’infiltrazione dei leucociti e la permeabilità capillare. Possiede proprietà analgesiche e rallenta l’erosione delle superfici articolari nelle artropatie. Un gruppo di reumatologi tedeschi ed indiani ha condotto uno studio importante, su una casistica molto ampia, sull’effetto terapeutico di un estratto di Boswellia: è risultato efficace e di buona tollerabilità.
Acido alfa–lipoico L’acido alfa-lipoico è una molecola piuttosto piccola formata da una catena di 8 atomi di Carbonio e due atomi di Zolfo posti nella parte terminale. La sua forma ridotta, l’acido diidrolipoico, presenta gli atomi di zolfo come tioli liberi (-SH) mentre la sua forma ossidata presenta gli stessi atomi di zolfo legati tramite un legame disolfuro (-S-S-) che dà origine ad una struttura terminale ad anello (“dithiolane ring”). L’acido alfa-lipoico può subire sia reazione di ossido-riduzione che fungere da trasportatore di elettroni o di gruppi acetilici. Agisce, pertanto, da cofattore per molti enzimi che prendono parte alla conversione del glucosio, degli acidi grassi e di altre fonti energetiche in adenosin trifosfato (ATP). Tale reazione avviene nei mitocondri cellulari ed è nota come “Ciclo di Krebs”. La disponibilità di acido alfa-lipoico a livello cellulare aumenta la percorribilità del ciclo di Krebs e, quindi, l’efficienza dell’intero processo. L’acido alfa-lipoico, oltre ad essere un ottimo antiossidante, possiede molte altre caratteristiche quali:
- alta assorbibilità: può essere assorbito rapidamente grazie alle sue dimensioni piuttosto piccole e trasportato, così, attraverso le membrane cellulari;
- versatilità: è in grado di esercitare la sua attività sia a livello citoplasmatico che lipidico (membrana cellulare);
- mantenimento del potere antiossidante in entrambe le forme nonostante la sua forma ridotta sia più efficace;
- ampio spettro d’azione: è attivo contro molte specie di radicali liberi quali, radicali di tipo perossil, idrossil e perossi-nitritico, superossidi ed idroperossidi.
Rafforza la rete difensiva delle altre molecole antiossidanti: la sua forma ridotta può donare un elettrone alle forme ossidate e, quindi, non più attive di glutatione e di vitamina C, rigenerandole a glutatione ridotto e ad acido ascorbico; la vitamina C in forma ridotta, a sua volta, è in grado di riattivare la forma ossidata della vitamina E riducendola a tocoferolo (vitamina E attiva). Dopo la donazione dell’elettrone l’acido diedro lipoico ritorna alla forma ossidata di acido lipoico per cui tale processo assume un carattere di ciclicità. Contenimento della fuoriuscita di radicali liberi che si formano durante un metabolismo energetico piuttosto spinto; in questo modo l’acido alfa-lipoico garantisce un effetto protettivo. Le proprietà dell’acido alfa-lipoico sono molteplici e possono essere svolte a diversi livelli. Trova impiego nel controllo del glucosio nel sangue in quanto è in grado di migliorare l’efficienza dell’insulina nonché il trasporto del glucosio all’interno delle cellule utilizzando vie indipendenti da quelle dell’insulina stessa; possiede, inoltre, la proprietà di ridurre la resistenza all’insulina. Agisce anche a livello nervoso proteggendo i nervi dal danneggiamento dei radicali liberi, migliorando la velocità di comunicazione nervosa e la sensibilità sensoriale con conseguente riduzione del dolore e della torpidità sensoriale. Numerosi studi hanno dimostrato l’efficacia dell’acido alfa-lipoico anche nella prevenzione della cataratta in quanto contribuisce alla rigenerazione del glutatione che rappresenta uno dei più importanti antiossidanti presenti nel fluido che circonda l’occhio. Altri riscontri di questa molecola si trovano nel trattamento degli avvelenamenti da funghi Amanita e Valeriana che, in genere, inibiscono la normale funzionalità epatica; a questo livello l’acido alfa-lipoico è in grado di stimolare la reattività delle cellule epatiche attraverso la normalizzazione di alcuni enzimi quali ad esempio l’aSGPT.
MetilSulfonilMetano Il MetilSulfonilMetano, in sigla MSM, rappresenta la forma naturale di zolfo organico; esso è ottenuto dal DMSO (dimetilsulfossido) con l’aggiunta di un atomo di ossigeno. Il DMSO viene comunemente impiegato nel trattamento dei disturbi da infiammazioni e dolori. Il MSM consiste in una polvere bianca inodore ed insapore; è presente nel latte e latticini, frutta, verdura, carne e pesce. È un minerale idrosolubile per cui durante il lavaggio e la cottura dei cibi può essere drasticamente eliminato. Lo zolfo è il quarto minerale più importante presente nel nostro organismo indispensabile per tutte le funzioni delle nostre cellule; se c’è una carenza di zolfo organico il nostro organismo è incapace di produrlo da solo. Trova impiego nel trattamento di allergie a sostanze inalanti ed alimentari, di iperacidità, nel controllo della costipazione, nell’artrite reumatoide aumentando la permeabilità cellulare con conseguente eliminazione delle tossine e riduzione dell’infiammazione, nel Lupus eritematoso sistemico, nel diabete. È indicato, inoltre, nel trattamento di emicrania, nevralgie, asma, acne, crampi, fibromialgie, bruciore di stomaco, ulcere gastriche, morbo di Chron, costipazione, problemi circolatori.
Modo d’uso: 1 compressa due volte al giorno.
Forma farmaceutica: 60 compresse da 950 mg. Peso netto 57 g
Tenere fuori dalla portata dei bambini al di sotto dei tre anni. Non superare la dose giornaliera consigliata. Il prodotto va utilizzato nell’ambito di una dieta variata ed equilibrata e di uno stile di vita sano. Conservare in luogo fresco ed asciutto, lontano da fonti di calore. La data di scadenza si riferisce al prodotto integro.